Piccoli grandi strumenti
Nel suo laboratorio, Manzetti ebbe modo di realizzare numerosi strumenti di uso quotidiano sia professionale, sia domestico.
Nel 1850, nell’atelier dell’inventore si notava la presenza di un pianoforte di grandi dimensioni costruito dallo stesso Innocenzo. Egli realizzava direttamente alcuni degli strumenti utilizzati per la sua professione, fra cui misuratori di distanze e dislivelli, squadra graduata a lenti e bussole con la sua stadia, e una alidada (parte del teodolite) a lenti in ottone e vetri acromatici, una livella per il terreno a bolla d’aria con la lente d’appoggio e il piede d’ottone, nonché una bussola per le applicazioni geodetiche.
Manzetti magnetizzava gli aghi delle bussole, riparava i termometri, i barometri e gli igrometri. A lui si rivolgevano “le signorine per aggiustare il loro nécessaire e altri oggetti”; gli uomini per abbellire le canne delle pipe, per adattarle a quelle orientali e per guarnirle di impugnature, di punte eleganti e resistenti. Costruì la fornace dove si tempravano, si addolcivano e si forgiavano gli articoli in ferro ed in ottone.